Seminario dal titolo : VALORE DELL’AGROBIODIVERSITA’ E SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

VALORE DELL’AGROBIODIVERSITA’ E SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO

1Alla presenza di relatori esperti nell’argomento si è tenuta  nella splendida cornice di Palazzo Armao un seminario dedicato al valore delle agrobiodiversità presenti nel territorio nebroideo.  Il seminario fa parte di una serie di incontri con la comunità che L’Ente Parco dei Nebrodi sta organizzando nell’ambito del progetto Preservazione della Biodiversità Misura 214/2- Azione A  finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013,  che concluderanno domenica 29 novembre a Ucrià.

A Santo Stefano erano ospiti : Scuola Agraria di Castelbuono e di Caronia.

Sono intervenuti:

Il presidente dell’Ente Parco  Dott. Antoci : ha ribadito come L’inestimabile patrimonio di biodiversità vegetale donatoci dalle diverse generazioni di contadini, che per secoli hanno effettuato una sapiente opera di selezione, oggi, a causa della standardizzazione dei mercati, rischia di scomparire. Di contro, si sta sempre più sviluppando nei consumatori la volontà di riscoprire i sapori di un tempo, di conoscere i frutti dei propri nonni e di arricchire la propria tavola coi colori e coi profumi delle vecchie varietà di frutti. In questo scenario s’inquadra il progetto di conservazione della biodiversità dell’Ente Parco dei Nebrodi che nell’ambito del PSR Sicilia 2007-2013, misura 214 sottomisura 2 azione A, “Preservazione della Biodiversità: Centri pubblici di conservazione”, dopo un’intensa attività di ricerca, ha realizzato un campo collezione di piante madri presso l’Istituto Tecnico Agrario, Agroalimentare e Agroindustria – “A. Manzoni” di Caronia (ME). Quest’ultimo progetto si aggiunge alla lista dei numerosi sforzi, azioni e programmi messi in atto dall’Ente Parco dei Nebrodi negli ultimi anni nel campo della salvaguardia della biodiversità, dell’ambiente e dello sviluppo socio-economico del territorio

Prof Schicchi – Docente di Botanica presso l’Universita degli Studi di Palermo coordinatore degli Incontri sui Nebrodi, ha presentato una dettagliata relazione sulla collezione di fagioli presente alla Banca del Germoplasma dei Nebrodi gestita dall’Ente Parco dei Nebrodi- più di 50 tipi fagioli diversi per forma colore sapore, storia del nome e provenienza.

Prof Paolo Guarniaccia Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente  Università degli Studi Catania: il suo intervento dedicato al valore delle consumo delle produzioni locali biologiche è stato una sorta di appello e denuncia anche contro il consumo di cibo  prodotte dalle multinazionali. Attivista nella difesa della Biodiversità alimentare Siciliana ha conquistato  l’attenzione degli studenti  mostrando dati e immagini molto interessanti.

Dott. Pippo Ricciardi –Uia Soat Sant’Agata di Militello – Esperto nella coltivazione dell’Olivo e nella produzione di Olio ha mostrato una carrellata dettagliata di immagini dedicate alle produzioni olivicole Siciliane, e poi ha guidato i presenti nell’assaggio di Oli provenienti da produzioni locali

Dott. Agr. Felice Genovese – Presidente Albo Agronomi di Me, ha sottolineato il  ruolo importante che riveste sempre di più  la figura dell’Agronomo nella produzione alimentare ponendo a centro dello sviluppo economico di una Nazione  l’agricoltura e le sue produzioni.

La Cooperativa Petraviva Madonie in collaborazione con il Dott Pippo Di Noto del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale Centro Regionale per la Biodiversità, ha allestito per l’occasione una mostra pomologica, che prevedeva pure l’assaggio dei frutti antichi di Sicilia, deliziando  il palato dei presenti nella riscoperta dei vecchi odori e sapori.

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