Preservazione della Biodiversita’

PSRProgramma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Reg. CE 1698/2005
MISURA 214/2 – AZIONE A
Preservazione della biodiversità: Centri pubblici di conservazione.

L’Asse 2 del PSR Sicilia 2007-2013,“Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale”, ha l’obiettivo di valorizzare il ruolo che l’agricoltura svolge per l’ambiente e lo spazio naturale.
Le priorità sono:
– Conservazione della biodiversità,
– Tutela e diffusione di sistemi agroforestali ad alto valore  naturalistico;
– Tutela e gestione sostenibile del territori;
– Tutela del suolo e delle risorse idriche;
– Aumento della produzione di biomassa e l’adozione e diffusione di pratiche per la riduzione dei gas serra.

La misura 214 sottomisura 2 – “Sostegno alla conservazione delle risorse genetiche in agricoltura” che concorre all’obiettivo specifico dell’asse 2 – “Tutela della agrobiodiversità”, attraverso la conservazione del patrimonio genetico vegetale di interesse agrario, si articola nelle azioni seguenti:

  •  Azione 214/2 azione A “Preservazione della biodiversità: Centri pubblici di conservazione”.
    Beneficiari: Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, Enti parco, Enti gestori di Riserve Naturali, Orti botanici delle Università, altri Enti o Istituti pubblici che già svolgono attività di conservazione del germoplasma di risorse genetiche autoctone;
  •  Azione 214/2 azione B “Preservazione della biodiversità: Campi realizzati da Agricoltori custodi”.
    Beneficiari: “agricoltori custodi”, ovvero soggetti privati che esercitano la pratica agricola a qualsiasi titolo e che si impegnano a provvedere alla conservazione di varietà del germoplasma frutticolo siciliano.

Obiettivi della sottomisura : conservazione e diffusione delle risorse genetiche vegetali attraverso iniziative pubbliche volte alla conservazione in situ ed ex situ, alla caratterizzazione, raccolta e utilizzazione delle risorse genetiche regionali, autoctone, al mantenimento delle biodiversità, tenendo anche conto di un possibile rischio di erosione genetica, in un’ottica di divulgazione, diffusione e valorizzazione delle stesse.

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